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Emergenza-Urgenza

Asl Caserta, potenziati i presidi antiviolenza sulle donne

di Pino de Martino

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L'Asl di Caserta rafforza il pronto soccorso rosa e punta sugli infermieri, ma anche medici e altri operatori sanitari, per affrontare un fenomeno che in Terra di Lavoro è in recrudescenza, soprattutto tra le donne immigrate e di colore.

Violenza sulle donne, a Caserta arrivano gli infermieri del sociale

I ripetuti episodi di violenza di genere che si registrano in Terra di Lavoro hanno indotto i dirigenti dell'azienda sanitaria locale a potenziare i presidi antiviolenza. Contro le aggressioni di genere è già attivo presso gli ospedali di Marcianise e Sessa Aurunca, nel Casertano, il Pronto Soccorso Rosa.

Ma l'Asl di Caserta vuole fare di più. Presto, annunciano dalla dirigenza, saranno rafforzati i presidi anti-violenza contro le donne attivando i punti di primo ascolto e cura anche negli altri ospedali della provincia.

In questo modo, anche negli ospedali di Aversa, Maddaloni, Santa Maria Capua Vetere e Piedimonte Matese, quindi dall'Aversano all'Alto casertano, sarà attivo uno sportello donna. Uno strumento che si integra pienamente con il progetto Revival (Right Envinronment to protect women victims of violence at each level), nato per intervenire, nel caso di episodi di violenza contro le donne, con azioni che agiscano a più livelli, ovvero sanitario, legislativo e psiclogico.

Lo scopo, spiegano i dirigenti, è di offrire a tutta la provincia i servizi di tutela e presa in carico delle donne vittime di violenza. Ma anche renderli accessibili a cittadini più vulnerabili e a rischio. Ovvero, donne migranti, quelle affette da disabilità o semplicemente anziane.

Altro obiettivo è di delineare un modello di intervento mediante sistematiche attività di monitoraggio e valutazione, basato su quelle che risultano le migliori pratiche per affrontare tali problematiche. Il progetto Revival prevede anche una formazione specifica per professionisti sanitari (medici, psicologi, infermieri), del sociale (assistenti sociali, volontari), della giustizia (avvocati) e delle forze dell'ordine.

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