Nurse24.it
scopri il programma della pediatric masterclass

Editoriale

Tomorrow, ogni malato immagina il suo domani più bello

di Monica Vaccaretti

Ogni malato, anche quello più anonimo, che si ritrova nel suo letto d'ospedale e dentro il suo pigiama costruisce intimi monologhi, che possono raggiungere profondità insospettabili, sul senso di quel che gli sta capitando, sulla sorte che lo attende e sul domani che si immagina. Mentre si chiede se ne uscirà mai, dal nosocomio e dai panni di malato, si attacca naturalmente al presente perché è l'unica certezza che gli rimane, dopo che la malattia ha fatto crollare tutte le altre. E si ritrova quasi per necessità a riscoprire l'essenziale perché soltanto nei momenti di fragilità e vulnerabilità ci si accorge che null'altro conta per essere felici. Che poi significa fondamentalmente stare in salute e sentirsi bene, anche di testa. Se si guarisce, bisogna poi ricordarsene.

Infermiere
Scopri i master in convenzione

Commento (0)